L’importanza dell’Intelligenza Emotiva sul lavoro

Disaccordi, contrasti e ostilità accadono facilmente nelle interazioni della nostra vita e a maggior ragione in un ambiente lavorativo, in cui quotidianamente abbiamo a che fare con punti di vista diversi, con spirito di competizione, con lotte per l’assunzione di potere, con prestazioni non sempre eccellenti…

I conflitti si intensificano quando le persone evitano passivamente i problemi e mancano delle capacità di avviare una comunicazione costruttiva per risolverli; tendono invece ad esplodere quando gli interessati non gestiscono l’ira e decidono di sfogarla sugli altri.

Le lotte generano stress e danno vita ad atteggiamenti, comportamenti, abitudini che creano malcontento, frustrazione, rabbia ed impattano negativamente sulla produttività e sull’efficacia nel lavoro di tutte le parti in causa.

Studi sull’Intelligenza Emotiva hanno dimostrato che tale abilità predice positivamente la prestazione professionale ed è efficace nei rapporti tra colleghi e nelle relazioni con i clienti, determinando da parte di questi ultimi maggiore soddisfazione e fedeltà.

Potremmo definire l’Intelligenza Emotiva come la capacità di instaurare una relazione armonica tra la mente e il cuore, facendo un uso intelligente e pertinente di ciò che sentiamo.

Le emozioni sono parte fondamentale e integrante della vita lavorativa e un utilizzo più intelligente delle stesse può sbloccare il potenziale per una gestione più proattiva dei conflitti, ripristinando in breve tempo la connessione, la fiducia e la comprensione tra le persone.

L’Intelligenza Emotiva è un’abilità che si può allenare giorno dopo giorno e una verifica con il sistema U-Test può aiutare ad iniziare il cammino verso lo sviluppo di questa competenza!

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